Critiche all’artista

Home / Critiche d’arte

Critica d’arte di Franco Bulfarini

“Dipingere con arte significa sapere esprime uno stile distintivo anche se nel semplice rappresentare un soggetto umile come una composizione floreale. In quest’opera come in altre di questo artista sa come raggiunge una dimensione interpretativa del tutto personale ed originale: si legge eleganza, armonia, dinamicità, scioltezza nel disegno e fluidità nello sdoganare il colore con sicurezza espressiva ed abilità di giustapposizione cromatica. Usa tocchi calibrati, ritmati ed inseriti nel giusto equilibrio compositivo, come ad esprimere una musicalità di fondo con frequenze precise e personali, note istintive ma anche studiate a dovere che rendono palpabile l’emozione provata di fronte al soggetto, che l’artista fa emergere ridefinito , riedificato, plasmato con tutta la necessaria alchimia del fare.”

 

“Nei soggetti di Mario Fanconi viene rappresentato l’uomo in rapporto alla natura che lo circonda, la sua visione estetica di scene comuni riflesse nello sguardo dell’autore, in cui entrano in contatto natura  ed artificio umano in questa esperienza unica che è la vita.” PitturiAmo Nino Argentati

Critica Tutor di PitturiAmo

L’arte di Mario Fanconi

“In ogni sua opera ha dato prova di dar vita a linguaggi e poetiche profonde ed intense. Pennellate e cromie tangibili, gettanti e visceralmente vive.

Le opere di Mario Fanconi sono opere che trascendono ogni quotidiano sentire e percepire, che toccano e si fondono nei confronti degli abissi più profondi dell’animo umano.

Creazioni che si nascondono e platealmente si rivelano.”

Critica Anna Soricaro

Titolo dell’opera “Fuochi d’artificio

“Quanti colori si palesano al centro della narrazione artistica pittorica. È una festa contornata dal nero da un blu che tende al celeste, solo un maestro d’arte poteva dipingere così.”

Critica Vittorio Sgarbi

Titolo dell’opera “Visione tra i fiori

“Un viso dolce, materno, appare come d’incanto sulla bellezza della natura, intonandosi con essa, come se l’uno
fosse l’incantesimo dell’altra, in una ciclicità infinita: dalla donna sembrano cadere delle foglie d’autunno pronte
a rinascere sull’arbusto fiorito davanti a lei. Ma è la luce la protagonista della composizione, che dirige, attraverso il concerto simbolista dei colori, il sogno della scena.”

“Porto Franco” a cura di Vittorio Sgarbi

Critica Rossella Antonucci

Titolo dell’opera “Villaggio di Giumaglio

La folta vegetazione in primo piano, come se fosse il sipario di una scena teatrale, si apre all’insieme di case che vediamo comparire sullo sfondo. Un paesaggio raffigurante la piccola frazione di Giumaglio in Svizzera, ci riporta indietro nel tempo alle sperimentazioni post-impressioniste di Paul Cezanne. Un delizioso quadretto, dimostra tutta l’abilità dell’artista nell’uso del pennello.

Galleria d’arte PURIFICATO ZERO – Roma

Critica Dalmazio Ambrosioni

“Un’artista dalla copiosa produzione che riveste un ruolo particolare nel panorama artistico ticinese.Per Fanconi non si tratta della prima personale, considerando la mostra tenuta nel 1975 alla “Galleria al Ponte”di Ponte Tresa e quella del 1979 alla +Banca Unione di Credito”.’ seguita dalla mostra nel 1990 *Boutique Cristina” a Lugano.

Il suo cammino verso la pittura è iniziato presto, a sedici anni, portandolo a raggiungere quella intensità e maturità espressiva, che oggi possiamo ammirare nei quadri esposti alla Centrum ART Gallery .

Un cammino che si è svolto a tappe, interrotto dalla attività commerciale,ma mai abbandonato per poi , finalmente ,essere percorso a tempo pieno in questi ultimi anni, realizzando un sogno a lungo tenuto nel cassetto, .Autodidatta, come lui stesso si definisce, e senza l’assillo di dover seguire una linea precisa e quindi affrontare una tematica principale, Fanconi ci offre immagini numerose e variate.

Dai magnifici bouquet floreali, ai paesaggi, dai volti femminili ai animali,dai bambini giocosi, alla drammaticità delle piaghe sociali come la droga,la fame e la guerra.

Ma in tutte le sue espressioni non vi è mai esasperazione, nemmeno nelle situazioni più dolorose e angoscianti-mediata com’è dalla costante ricerca cromatica che diventa così il rassicurante tramite tra la realtà che ci circonda e le sensazioni proprie del pittore.

Un’arte generosa dunque, che testimonia costantemente il piacere di dipingere, unito in felice connubio alla gioia di vivere dell’artista ticinese.

Il senso della pittura è quindi da rintracciare nella sua innata riservatezza, e nella sua gioviale freschezza espressiva che si rinnovano nei singoli quadri”Polluzione” Airone azzurro””La sposa”, “Paura”,Quisquilie”,non sono che pochi esempi trai numerosi tasselli che compongono questa sua visione e interpretazione dell’arte basata sulla dialettica, luce e colore.

Alcuni soggetti si ripetono; fiori e paesaggi sono dipinti infinite volte, ma la replica non è sinonimo di monotonia,piuttosto dell’invenzione di un gioco di colori, armonici dalle calde e corpose tonalità, di varietà di vedute che si alternano sulla tela.

Plasmati dalle diverse tecniche e dalle non esasperate sperimentazioni formali, i suoi quadri sono da apprezzare per il messaggio che ci trasmettono.

Un messaggio tranquillizzate, mai aggressivo o violento, di immagini distese e silenziose, che sanno ritagliare un angolo di pace in una società che ha fatto della violenza e della volgarità i suoi vessilli.”

Critica Dott. Giorgio Bolla e Dott.ssa Oxana Albot e Periti Critici d' Arte all' Opera premiata: 'Magico lago di Origlio'

“Purezza cromatica fatta di suggestivi paesaggi e ambienti naturali, dove l’espressionismo pittorico lascia spazio ad orizzonti di riflesso personali.”

“Una capacità gestuale che padroneggia anche il più piccolo dei dettagli, impostando la sua creatività su basi di energiche opere ricche di significato.”

Critica Dott.essa Rosanna Chetta - Critico d'arte conferimento critico europeo all' Opera premiata: 'Gioioso acquario'

“La sapiente tecnica pittorica, non lascia spazio a dubbi stilistici, e attraversa le opere del Maestro con profonda espressività, opere che hanno lasciato tracce indelebili nel panorama artistico.”

“Un viaggio in quelle dimensioni di creatività che hanno segnato il suo percorso, con essenze cromatiche  predefinite, e dominatori delle sue tracce evocative.”

Critica Tutor di PitturiAmo

“Il pittore Mario Fanconi è stato un importante artista italiano che ci ha lasciato in eredità opere di una notevole portata, sia stilistica che contenutistica. Il suo lavoro artistico è forte di uno studio, approfondito naturalmente, della tecnica e del colore che sono stati mezzi fondamentali per la propagazione dei suoi sentimenti. La peculiarità della sua arte sta, di fatto, in ciò che di più bello e genuino ci si possa aspettare: le scene di vita semplice, la quotidianità nel suo essere puro, la semplicità del fare e la sincerità dell’essere. Questo tocca nel profondo l’animo dello spettatore, che ne rimane inaspettatamente attratto e incantato.”

Critica Tutor di PitturiAmo

“La sua arte si armonizza perfettamente con l’ambiente, sfumando da l’uno a l’altro, riverbera l’unità delle parti. La tecnica raffinata e lo stile di richiamo impressionista, rendono godibili alla vista tutte le sue opere. Il suo elemento distintivo è proprio il tratto: il suo desiderio è quello di voler sottolineare ed evidenziare i lineamenti delle foglie, dei volti e dei contorni, con colore o con assenza di colore, per rimarcare ancora una volta l’importanza del tema da lui affrontato. Nei soggetti di Mario Fanconi viene rappresentato l’uomo in rapporto alla natura che lo circonda, la sua visione estatica di scene comuni riflesse nello sguardo dell’autore, in cui entrano in contatto natura ed artificio umano in questa esperienza unica che è la vita.”

Critica Franco Bulfarini all' Opera: 'Fiori Rosa'

“Opera di richiamo post impressionista, resa con stile ben delineato, generosa nella resa cromatica, dolce ed armoniosa nel suo essere vibrante e leggiadra al contempo. Se ne colgono i presupposti emotivi di una primavera annunciata e vivificata nei bellissimi fiori, già certamente sentita come vestita a festa nell’animo del’artista. Complimenti.”

Critica Franco Bulfarini all' Opera: 'Bufera in arrivo'

“Opera ispirata che ci proietta nel turbinio di una bufera in corso, ove il vento forte sferza l’erbe e i fiori, sconvolgendone l’assetto al suo passaggio e generando in tal modo un senso di equilibrio instabile, quasi ad indurci a trattenere il respiro nell’attesa nell’attesa che tutto si quieti. Sorge a ben vedere e percepire, un trasalimento emozionale, se non metafisico, che trova racconto di se, nel cielo dinamico colto nell’istante del turbamento, reso con colori intensi, carichi di pigmento e di fusioni cromatiche, ed al suo passaggio trionfante, lascia emerge in noi fruitori dell’opera, quel senso d’inadeguatezza, che ogni volta si prova di fronte all’immensità della natura, e del suo immenso apparirci, da leggersi in chiave romantica.”

“La sapiente tecnica pittorica, non lascia spazio a dubbi stilistici, e attraversa le opere del Maestro con profonda espressività, opere che hanno lasciato tracce indelebili nel panorama artistico.”

“Un viaggio in quelle dimensioni di creatività che hanno segnato il suo percorso, con essenze cromatiche  predefinite, e dominatori delle sue tracce evocative.”

Motivazione critica all’opera premiata ‘Gioioso acquario’ della dottoressa Rosanna Chetta, critico d’arte conferimento critico europeo.

“Purezza cromatica fatta di suggestivi paesaggi e ambienti naturali, dove l’espressionismo pittorico lascia spazio ad orizzonti di riflesso personali.”

“Una capacità gestuale che padroneggia anche il più piccolo dei dettagli, impostando la sua creatività su basi di energiche opere ricche di significato.”

Motivazione critica all’opera premiata ‘Magico lago di Origlio’ del dottore Giorgio Bolla e della dottoressa Oxana Albot periti e critici d’arte.